Come studiare chimica all’Università: 5 consigli utili

Vuoi studiare chimica all’Università?

Allora ecco una buona notizia per te: in questo articolo conosceremo meglio questa scienza e vedremo alcuni corsi di laurea e master nei quali questa materia viene trattata. La chimica, del resto, è così importante da aver interessato l’uomo, anche per motivi pratici derivanti dalle sue applicazioni tecnologiche, dai tempi antichi fino ad oggi, passando per le scoperte scientifiche del 900 e dell’attuale secolo.

Vuoi saperne di più? Molto bene, allora non perdiamo tempo ed andiamo subito a scoprire dove e come studiare chimica all’Università. Buona lettura.

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Come si studia la chimica: trucchi, consigli e corsi di laurea

Nei paragrafi che seguono, vedremo concretamente cos’è la chimica e ti daremo qualche consiglio su come studiarla al meglio. Andando a concludere con alcuni corsi di laurea che possono fare al caso tuo, se sei un’appassionato di questa scienza.

Che cos’è la chimica

Per poter comprendere fino in fondo come studiare chimica all’Università, occorre fare u piccolo passo indietro e partire dalle basi. Ovvero, che cos’è la chimica?

Per intenderci, prendiamo come punto di riferimento la definizione fornita dall’autorevole Enciclopedia Treccani. Sulla quale, alla voce “chimica” si legge:

«Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico».

La stessa fonte, distingue poi varie tipologie di chimica. In particolare:

  1. Generale. Che studia le leggi generali che regolano i fenomeni chimici;
  2. Inorganica. Riguardante lo studio degli elementi e dei loro composti, ad eccezione della quasi totalità di quelli del carbonio
  3. Organica. Si occupa proprio degli elementi in carbonio;
  4. Analitica. Comprende le varie forme di analisi, qualitativa e quantitativa, comunemente in uso nei laboratoro chimici;
  5. Biologica o biochimica. Studia i fenomeni chimici che si svolgono negli organismi viventi;
  6. Chimica Fisica. Che ha prevalentemente per oggetto lo studio delle forze che tengono uniti gli atomi nelle molecole, nei cristalli, nei metalli, e la struttura delle molecole stesse;
  7. Industriale. Riguardante lo studio e la fabbricazione di prodotti utili all’uomo, mediante le diverse applicazioni della chimica, organica e inorganica;
  8. Macromolecolare. Che si occupa dello studio delle macromolecole;
  9. Nucleare. Studia le reazioni nucleari, cioè le trasformazioni della materia interessanti i nuclei degli atomi;
  10. Chimica Pura. Comprendente l’insieme degli insegnamenti riguardanti i problemi scientifici in sé e i metodi per affrontarli;
  11. Chimica applicata. In contrapposizione alla precedente, studia le applicazioni dirette o indirette della chimica ai vari campi della tecnica.

Tutto chiaro fin qui? Perfetto, allora è giunto il momento di darti i nostri consigli su come studiare chimica all’Università concretamente.

Come si studia chimica: consigli utili

come studiare chimicaFatte tutte le premesse del caso e chiarito cos’è la chimica, entriamo nel vivo del tema riguardante come studiare chimica all’Università e superare gli esami che la riguardano.

Per prima cosa, ricorda che gli esercizi sono la parte più corposa di un test di Chimica, ma anche “l’ultima”. Nel senso che è necessario far propri i concetti teorici che stanno alla base prima di poterli affrontare e risolvere. La cosa migliore da fare è dunque basare il tuo metodo di studio della chimica sulla comprensione di ciò che si cela dietro ad ogni fenomeno relativo a questa scienza, ad ogni formula o esercizio da svolgere. È impensabile cercare di apprendere le soluzioni semplicemente in modo meccanico.

Questo metodo, magari, inizialmente potrà apparirti come un percorso più lungo, ma prendere una scorciatoia all’inizio, potrebbe poi complicarti il futuro. Perché non avendo le conoscenze di base, dovrai ripartire ogni volta da capo. Meglio dunque immagazzinare bene i concetti chiave all’inizio e andare più spediti dopo. Del resto basta guardarsi intorno: c’è così tanta chimica che basta rendersene conto.

Certo, se sei uno studente Unicusano sei avvantaggiato, perché hai la possibilità di vedere e rivedere direttamente online tutte le lezioni, quando vuoi, da dove vuoi, per intero o solo per la parte che più ti interessa o che non hai capito.

Metodo di studio per chimica

Più in generale, per studiare chimica all’Università ti consigliamo di seguire questo metodo:

  1. Leggi il libro, le dispense o il materiale didattico a tua disposizione;
  2. Prendi appunti, prestando attenzione a scrivere bene reazioni e formule
  3. Leggi gli appunti, ma dopo aver letto i libri e confronta le due fonti;
  4. Rileggi e sottolinea i concetti principali;
  5. Prova a ripetere tutto quello che hai letto tra libro e appunti;
  6. Fai uno schema o una mappa concettuale dei concetti chiave;
  7. Ripeti di nuovo tutto, anche tre volte di fila.

Alcuni di questi passaggi potrebbero sembrarti banali, ma spesso si sottovalutano e ci si dimentica di attuarli in maniera corretta.

L’importanza della chimica in ingegneria

Abbiamo capito come studiare chimica all’Università, ma in quali Facoltà? L’offerta formativa Unicusano prevede, nel complesso, diversi percorsi negli ambiti disciplinari caratterizzanti l’ingegneria che vedono come materie di base erogate il coinvolgimento di discipline di Geometria (MAT/03), Analisi Matematica (MAT/05), Informatica (INF/01), Fisica (FIS/03) e appunto Chimica (CHIM/03).

  1. Ingegneria Civile. Offre una solida preparazione di base destinata a fornire gli elementi cognitivi necessari a conoscere e comprendere gli aspetti metodologico-operativi dell’analisi matematica, della fisica, della statistica, della geometria e della chimica;
  2. Ingegneria Agroindustriale. Consentire di interpretare, analizzare e risolvere i problemi tipici dell’ingegneria industriale. Le conoscenze e capacità di comprensione di base sono conseguite attraverso i corsi negli ambiti della matematica, dell’analisi numerica, della fisica generale e della chimica;
  3. Biomedica Industriale. Strutturato in modo tale da permettere di sviluppare le capacità di apprendimento per stadi e in maniera graduale, partendo dallo sviluppo di un ragionamento logico ipotesi-tesi, dall’impostazione e la risoluzione di un problema generico di matematica, informatica, fisica e chimica;
  4. Gestionale Industriale. Dalla chimica fino alla preparazione di relazioni tecniche e di elaborati ingegneristici e alla risoluzione di problemi di carattere tecnico ed organizzativo, direttamente applicabili nell’esercizio dell’attività di ingegnere;
  5. Elettronica Industriale. Richiede la conoscenza degli argomenti di matematica, fisica, chimica normalmente sviluppati nelle scuole medie superiori;
  6. Meccanica Industriale. Prevede il superamento di 20 esami, un tirocinio curriculare e la tesi finale nell’arco di 3 anni accademici. Anche in questo caso il percorso formativo del laureato si articola su un livello di formazione di base in matematica, fisica e chimica.

Per consultare la lista completa di tutti i nostri corsi, ti consigliamo di visitare il portale Unicusano.it.

Conclusioni

E con questo, almeno per il momento, è tutto. La nostra guida su come studiare chimica all’Università adesso è davvero completa ed esaustiva.

Abbiamo analizzato di cosa si occupa questa scienza, ti abbiamo consigliato alcuni metodi di studio per comprenderla e svolgere esercizi ed esami e infine consigliato alcuni corsi di ingegneria che guardano con particolare attenzione alla chimica.

Ora tocca a te: sai come studiare chimica all’Università. Giunti a questo punto, non ci resta che augurarti buono studio.

 

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