Ecco come funziona il supporto del tutor all’università Niccolò Cusano di Firenze
I servizi fanno tanto. In un settore super-affollato in cui la qualità è mediamente alta, la differenza la fanno i servizi offerti. E questa cosa non può che tornare utile a voi che state decidendo come muovervi nel vostro futuro. Se vi impegnate davvero a leggere fino alla fine questo post il cui tempo medio di lettura è di meno di due minuti, capirete che il passaggio è ben chiaro all’università Niccolò Cusano di Firenze. Lo si vede da tante cose ma, soprattutto, lo si vede dalla gestione del supporto del tutor. Come funziona? Come non funziona. Scopriamo cosa c’è da sapere sul supporto del tutor presso l’università Niccolò Cusano di Firenze. Buon viaggio.
Il servizio del supporto del tutor è oro colato per ragazzi di vent’anni che arrivano dall’adolescenza e dal mondo del liceo e stanno per entrare nell’affascinante ma spaventoso mondo dell’università. Attraversare il bosco, ce lo insegna Cappuccetto Rosso, non è mai facile. Farlo in compagnia lo è un po’ di più. Ecco tre domande sul supporto del tutor che vi spiegheranno qualcosa in più:
1) Qual è il supporto del tutor
Immaginate una mano tesa che sbuca dal buio e che vi guida nel vostro viaggio fino all’arrivo. Questo fa il tutor e, quando diciamo “vi guida”, intendiamo che vi guida in ogni cosa: dalla scelta degli esami passando per i documenti da fare fino ai consigli pratici sugli esami e sui materiali da raccogliere. Davvero uno spunto prezioso per i ragazzi ma anche per le famiglie che, così, sono un po’ più serene circa il destino dei loro figli;
2) Cosa può fare il supporto del tutor?
Un tutor è una figura importante e dalle molte facce. Tecnicamente:
- Prende informazioni e materiali per voi su ogni esame che vogliate;
- Vi spiega i passaggi oscuri delle singole materie su cui vi state arenando;
- Vi aiuta a scegliere le opzioni più giuste per voi ai bivi del vostro iter accademico;
- Vi aiuta a risolvere i passaggi burocratici della vostra carriera universitaria dalla creazione del piano studi fino all’assegnazione della tesi;
- Vi aiuta psicologicamente 24 ore su 24;
3) Cosa non può fare il supporto del tutor?
Un tutor insegna solo cose giuste per cui non farà mai nulla che non sia tale. Dimenticatevi di farvi dare domande o dritte al di fuori del lecito e dimenticatevi anche di farvi fare l’esame al posto vostro. Supporto sì, complice no.
Resta inteso che non abbiamo l’arroganza di pensare esaurito in un solo post un tema così vasto come il supporto del tutor. Meglio, invece, ammettere che c’è tanto altro da scoprire e che potrete farlo da soli sul sito, sui blog e sulle pagine social ma anche con noi ponendoci domande dirette e che vi interessano attraverso l’apposito form informativo.