Come lavorare frequentando l’università? 5 consigli da seguire

L’idea che frequentare l’università comporti come uniche preoccupazioni quelle di gestire il piano di studi e superare gli esami è ormai superata. Sebbene questa descrizione possa ancora adattarsi all’esperienza di molti studenti, la verità è che una parte considerevole dei corsisti ha bisogno di lavorare a tempo pieno per sbarcare il lunario.

Le restrizioni economiche possono essere un enorme deterrente per gli aspiranti all’università, in particolare per chi si iscrive tardi e ha una famiglia da mantenere. Se non sei disposto a lasciare che qualcosa ti impedisca di raggiungere i tuoi obiettivi di carriera e di istruzione, la cosa migliore che puoi fare è imparare dagli che hanno percorso la strada prima di te.

Qui abbiamo raccolto i 5 consigli da seguire per gli studenti che vogliono lavorare frequentando l’università.

1. Diventa un professionista dell’organizzazione

l tempo non può essere più prezioso di quando devi bilanciare le responsabilità di lavorare ma al contempo perseguire gli obiettivi di studio. Per avere successo in circostanze di forte stress come queste, devi dare priorità all’organizzazione, programmando tutto, tempo di lezione, tempo di studio e pause, se vuoi avere successo a lungo termine.

Organizzarsi seriamente con il proprio calendario è la chiave per assicurarsi che non ci siano brutte sorprese (ovvero scadenze). Assicurati di conoscere tutte le date importanti nel calendario del tuo corso, in modo da poter vedere facilmente i tuoi periodi di maggiore attività e pianificare di conseguenza.

Trovare un lavoro universitario part-time con turni regolari può aiutare in questo caso, poiché è più facile gestire il tuo tempo quando lavori negli stessi giorni e orari ogni settimana. Se puoi conoscere in anticipo scadenze importanti, puoi chiedere di prendere delle ferie o scambiare i turni con altre persone.

Agende e pianificatori sono estremamente utili, ma non sono usati abbastanza, specialmente per da gestisce il lavoro e la scuola a tempo pieno. Con questi strumenti potrai suddividere la giornata tra le varie attività, rendendo così facile trovare il tempo per i compiti e lo studio.

2. Crea uno spazio appositamente per lo studio

Un modo per garantire la produttività e il rendimento è creare uno spazio in casa che possa favorire un apprendimento ottimale. Gli spazi di apprendimento dovrebbero essere ordinati e organizzati, idealmente decorati con colori caldi e mobilio ispirato al comfort. Una scrivania (o un tavolo da cucina) e una sedia ergonomica sono un must per un corretto posizionamento del corpo per scrivere e lavorare su un computer.

Può essere utile anche incorporare elementi come una bacheca che puoi popolare con scadenze importanti, foto stimolanti o citazioni incoraggianti per ricreare un ambiente consapevole su misura per i tuoi obiettivi personali e le tue motivazioni.

3. Prediligi gli impieghi part-time

Quante ore scegli di lavorare ogni settimana dipende da quanto sei disposto ad affrontare e da quanto tempo libero ti permette il corso. Molti studenti trovano che accettare un lavoro part-time all’università per 15-20 ore a settimana sia facilmente conciliabile con i loro orari.

Chiediti: sei disposto a lavorare nei fine settimana? Vuoi lavorare solo in infrasettimanale, e quali giorni non sei disponibile per impegni universitari? Inoltre, quanto tendono a durare i turni sul posto di lavoro?

Se tendono ad essere brevi, questo può effettivamente avere un impatto più negativo sui tuoi studi di quanto tu possa pensare. Fare quattro turni di quattro ore alla settimana richiederà più tempo di due turni di otto ore una volta che si tiene conto dei viaggi, ecc. Pensa bene a ciò che sei pronto e in grado di fare e parlane con il tuo capo il prima possibile.

4. Usa il tuo tempo in modo produttivo

Una delle cose migliori dell’avere un lavoro durante l’università è che ti mette in una situazione in cui sei praticamente costretto a diventare super produttivo con il tuo tempo. Per quanto paradossale possa sembrare, spesso scoprirai che meno tempo hai, più fai.

La psicologia di sapere che hai solo un paio d’ore a disposizioni prima che il tuo turno inizi, ti costringerà a concentrarti davvero e a usare quelle due ore con saggezza (piuttosto che scorrere il feed di Instagram per la milionesima volta quel giorno).

Diventare un professionista della produttività non è l’arte più facile da padroneggiare, ma non crederai all’impatto che avrà sul tuo equilibrio lavoro/università/vita dopo aver apportato alcune modifiche al modo in cui usi il tuo tempo.

Scegliere un’università per lavoratori telematica ti dà il grande vantaggio di gestire con la massima flessibilità il tuo piano di studi, conciliandolo con le esigenze professionali e personali.

5. Dormi a sufficienza

Infine (e questo potrebbe sembrare un gioco da ragazzi), quando ti destreggi tra corsi, lezioni alle 9 del mattino, un lavoro part-time e una vita sociale, è facile trascurare il sonno. Ottenere le otto ore raccomandate a notte di riposo è vitale. Se non lo fai, la tua produttività ne risentirà. Sappiamo che ci saranno notti in cui tutto questo andrà storto, ma assicurati che non accada più di un paio di volte a settimana.

Dividere la tua attenzione tra le esigenze di un lavoro e un’istruzione universitaria non è l’ideale. Ma questo non significa che non si possa fare. Una cosa che molti studenti hanno dimostrato è che lavorare a tempo pieno mentre si consegue una laurea è possibile se si adottano le misure necessarie per prepararsi al successo.

Credits immagine: Depositphotos/ArturVerkhovetskiy


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